Trattamento e sollievo

Daflon per emorroidi

Rimedi per le emorroidi

In tutte le epoche si trovano descrizioni di persone con sintomi riconducibili alle emorroidi. La stessa parola “emorroidi” viene dal greco e significa “scorrere del sangue”. Nel corso dei secoli sono stati cercati numerosi rimedi a questo fastidioso disturbo. In questa sezione troverai dei consigli per aiutarti a convivere con le emorroidi.

1. Cosa fare in caso di emorroidi

Convivere con le emorroidi

Per varie ragioni, tra cui l’imbarazzo a parlarne, ancora oggi molte persone convivono con il problema senza cercare un rimedio. Eppure le terapie sono tante e non necessariamente chirurgiche. Quando la patologia emorroidaria non è ancora arrivata agli stadi più severi, alcuni semplici rimedi possono aiutare a superare il problema.

Curiamo la zona intima

  • Igiene intima. Lavati con acqua fresca o tiepida, preferendo detergenti intimi non aggressivi, e asciugati sempre accuratamente per evitare il ristagno di umidità. Ottima idea quella di usare un asciugacapelli.
  • Cuscini e supporti. Per alleviare il dolore quando sei in posizione seduta usa cuscini circolari: si trovano in ortopedia o in farmacia e sono pensati proprio per chi soffre di lesioni anali.
  • Biancheria. Preferisci l’intimo di cotone evitando invece i tessuti sintetici.

 

Qualche consiglio utile

 

Chi soffre di emorroidi dovrebbe fare attività fisica. Il movimento attiva la motilità intestinale, un rimedio per la stitichezza. Evita però gli sport che richiedono sforzi addominali come il sollevamento pesi e quelli che impongono di stare a sedere e che causano traumi, come equitazione e ciclismo. Ottimi invece gli sport che rinforzano la parete pelvica: ginnastica leggera e jogging prima di tutti.

D’estate evita di stare a sedere a lungo su sedili caldi di auto e moto: l’elevata temperatura peggiora i sintomi delle emorroidi.

Se abbiamo le emorroidi è meglio evitare la carta igienica e usare delle salviettine umidificate. Ma fai attenzione che abbiano un pH neutro o non abbiano sostanze aggressive per la pelle.

Evita di passare tanto tempo sul water, ad esempio a leggere o a usare il telefono. La posizione sottopone a stress la zona anale, aumentando il rischio di prolasso delle emorroidi.

2. Quale alimentazione seguire in caso di emorroidi

La dieta ideale

Olio d’oliva, olio di semi di lino, aceto di mele sono solo alcuni degli alimenti che possono aiutare in caso di emorroidi perché favoriscono la motilità intestinale. Consumare piatti leggeri e semplici è una buona idea. Non dimenticare mai di bere due litri di acqua al giorno: anche questo aiuta ad ammorbidire le feci, rendendo l’evacuazione meno dolorosa.

 

I Cibi più adatti contro le emorroidi

  • Alimenti ricchi di fibre. Avena, brodo di carne, barbabietola rossa, pomodori, castagne, cavolo, uova, crusca, porro, salvia, frutta secca, legumi e cereali in genere. Favoriscono il transito intestinale.
  • Alimenti ricchi di ferro. Fegato di bovino e frattaglie, cozze e molluschi, uova, alcuni pesci come la spigola o il branzino, carne di cavallo, albicocche e prugne. Aiutano a recuperare il ferro perso a causa del sanguinamento. Gli agrumi sono utili per aumentare l’assorbimento del ferro perso col sanguinamento nell’organismo.

 

Il benessere degli alimenti vegetali

Frutti di bosco come ribes, more e mirtilli contengono sostanze dalle proprietà antinfiammatorie e protettive contro la fragilità capillare, spesso associata alle emorroidi.

Succhi di ciliegie, more e mirtilli contengono sostanze che riducono il gonfiore e le dimensioni delle emorroidi e in più tonificano e rinforzano le vene.

Verdure a foglia larga come cavolo nero, lattuga, broccoli e spinaci sono ricche di vitamine A, C, ne compensano la perdita in caso di sanguinamenti.

Alcune spezie come zenzero e curcuma hanno un’azione anticoagulante che aiuta a prevenire le trombosi dei vasi emorroidari, causa del dolore delle emorroidi.

3. I cibi da evitare in caso di emorroidi

Perché lo stile di vita è importante

Uno stile di vita sano può aiutare a prevenire le emorroidi. Bere molti liquidi per evitare la costipazione e ridurre lo sforzo, curare l’igiene intima, fare movimento, seguire un’alimentazione ricca di fibre aiutano ad allontanare i rischi di emorroidi.

Perché alcuni alimenti sono sconsigliati

L’infiammazione delle emorroidi è diffusa tra chi presenta fragilità capillare e in chi segue un’alimentazione povera di fibre. La stitichezza è infatti uno dei principali fattori di rischio: lo sforzo per l’eliminazione di feci dure favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni. Per questo motivo alcuni alimenti andrebbero evitati.

Alimenti da evitare in caso di emorroidi

I cibi piccanti sono un fattore di rischio per lo sviluppo di una crisi emorroidaria. Gli studi suggeriscono che i pazienti che hanno le emorroidi sono anche quelli che più spesso hanno consumato cibi piccanti.

L’alcol è un altro possibile fattore di rischio per lo sviluppo delle emorroidi. Nello specifico, alcune persone portatrici di una particolare variante di un gene collegato al metabolismo dell’alcol sembrerebbero essere più a rischio di altre. In ogni caso, meglio evitare.

Una dieta povera di fibre è associata a feci più dure e costipazione, due elementi che concorrono allo sviluppo di emorroidi. Cibi a basso contenuto di fibre sono ad esempio snack, torte e merendine.

Cibi molto grassi come salse, condimenti industriali, fritture e alimenti fortemente trasformati, come quelli da fast food, sono sconsigliati in caso di emorroidi.

4. Alleviare il dolore delle emorroidi

Perché fanno male le emorroidi?

Nell’immaginario collettivo le emorroidi sono spesso associate al dolore. Ma non tutte le emorroidi sono dolorose, anzi. Di solito le emorroidi si manifestano solo con fastidio alla regione anale, prurito, bruciore o lieve sanguinamento. Tuttavia possono infiammarsi ed è allora che si manifesta il dolore, che raggiunge il culmine al momento della defecazione. È la cosiddetta crisi emorroidaria acuta. In questo caso è bene rivolgersi al proprio medico curante per comprendere le cause del sintomo e trovare una possibile soluzione.

Primo passo: non peggiorare l’infiammazione

Quando è in corso una crisi emorroidaria le feci dure e la costipazione non fanno che aumentare le sofferenze. Per questo il primo obiettivo è ammorbidire le feci quanto più possibile, per non far peggiorare il dolore e l’infiammazione. Per fare questo puoi seguire due strade:

  • Mangiare cibi lassativi. I kiwi hanno la proprietà di ammorbidire le feci. Possono quindi aiutarti in caso di crisi emorroidaria. Inoltre sono ricchi di vitamina C.
  • Cambiare modo di sedersi sul water. Il modo in cui ti siedi sul water può influire sulla costipazione. La posizione del pensatore sembra essere quella migliore, perché realizza un migliore allineamento tra il retto e l’ano: schiena piegata in avanti, gomiti sulle ginocchia e viso rivolto verso il pavimento.

Alcuni rimedi della nonna per alleviare il dolore

 

I bagni di acqua fresca o tiepida sembrano funzionare. Provali entrambi e vedi quale ti dà più sollievo. Riempi d’acqua il bidet e immergi la parte interessata per 15 minuti. Puoi ripetere più volte al giorno.

Il ghiaccio sembra essere un buon rimedio per aiutare ad alleviare il dolore. Avvolgi il ghiaccio in un tessuto per non farlo entrare in contatto con la pelle e applicalo sulla parte dolorante per un massimo di 15 minuti.

Per lenire il fastidio usiamo creme e gel lubrificanti, ad esempio a base di acido ialuronico, in grado di favorire il ripristino di cute e mucose e di lubrificare l’ano prima di ogni defecazione.

L’aloe vera ha un potere antinfiammatorio che può aiutare ad alleviare il dolore se applicata direttamente sulla parte interessata. Attenzione però: scegliete un prodotto a base di solo aloe.

2024